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Il nexus 6 sarà disponibile in abbonamento con Tre

Da alcuni giorni Google ha presentato il la versione 6 del suo smartphone, il Nexus, questa volta prodotto insieme a Motorola (il 5 era prodotto da LG).
Si tratto di uno smartphone di fascia alta, davvero interessante, uno dei primi a montare la versione 5.0 di Android, denominata Lollipop.

Il precedente Nexus, il 5, era acquistabile soltanto dal Google Play Store ed in alcuni ecommerce online e non era possibile averlo in bundle con un contratto di un operatore.

Per il Nexus 6 sembra che la strategia commerciale cambierà.
Anche perché il prezzo sarà ben più alto di quanto non fosse quello del Nexus 5 (650€ del Nexus 6 contro 350€ del Nexus 5).
Sarà quindi probabile trovare il Nexus 6 in abbonamento con gli operatori telefonici, come già preannunciato da altri.

Ad una mia domanda su Twitter, il servizio clienti di Tre mi ha praticamente confermato la notizia.


Probabile che gli altri operatori faranno altrettanto, almeno per quanto riguarda TIM e Vodafone.

Luca

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Quando TRE decise di sbaragliare la concorrenza

3Italia tariffe iphone4

Girano voci ancora non confermate che quella che vedete qui sopra sarebbe l’offerta di Tre per l’iPhone4.
Se fosse vero, e parrebbe di si, sbaraglierebbero la concorrenza (TIM e Vodafone) e farebbero diventare l’iPhone un gadget un po’ più umano ed un po’ più alla portata di tutti.

Luca

Via | HDblog

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Cambiare idea sull’iPad

ipad con tastiera

Fino a poche settimane fa erano ancora tutti molto scettici sull’iPad.
Come e-book reader molto meglio il Kindle, per telefonare c’è l’iPhone, come portatile ci sono i MacBook.
Dicevano.
Poi si sono messi tutti ad ordinarlo comunque, che non si sa mai.
Soltanto il primo giorno negli USA ne hanno venduti 300.000.

Ora pare che l’iPad sia diventato un aggeggio non soltanto molto figo, ma pure interessante ed utile.
Lo sostengono anche su Boing Boing.
Complice anche il supporto corredato di tastiera, che ne permette un utilizzo normale per chi deve scrivere seriamente.

Insomma, starsene alla scrivania a scrivere o lavorare, poi prendersi la tavoletta miracolosa e buttarsi sul divano o a letto per giocare, leggere o navigare.

A questo punto è probabile che l’iPad possa essere davvero l’ennesima vittoria di Steve Jobs e della sua indiscutibile capacità di fare cose più belle degli altri e di farle molto prima degli altri.
Ne è una spietata conferma la comica notizia di oggi secondo cui Microsoft starebbe per presentare i suoi cellulari touch screen, con tre anni di ritardo rispetto all’iPhone.

Luca

Via | Cristian Conti Tumblr

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C’è soltanto un 4 davanti

Immagino che sia soltanto questione di tempo, ma mi chiedo quanto ci vorrà a TIM e Vodafone per togliere 400 € dal costo dell’iPhone 3G da 8 GB.
Negli USA costa 99 $, da noi 499 €.

Luca

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La chiavetta Huawei E169 di TIM sull’Eee PC 701

Vi ho raccontato la mia esperienza con l‘Asus Eee PC 701 ed i miei tentativi di testare varie distribuzioni GNU/Linux.

Alla fine ho deciso di utilizzare la Xandros (il sistema operativo fornito da Asus).

Fin qui tutto bene.
Decido di prendermi una chiavetta HSPDA/UMTS per poter collegarmi ad Internet quando sono in giro.
Dopo attenta analisi di costi e benefici, scelgo l’offerta di TIM/Alice che comprende una chiavetta in comodato d’uso e 20 ore di traffico per 10 € al mese.

La scelta è stata fatta anche in base alla compatibilità della chiavetta con Linux (ad esempio un onesto rivenditore mi ha detto che quelle di Wind non funzionano con Linux).
La chiavetta in questione è la HUAWEI E169.

Dentro di me ero sicuro che sarebbe successo, eppure speravo che questa volta non succedesse.
Che cosa?
Ovviamente la chiavetta non funziona con Xandros.
C’è pure scritto in un file “readme” dentro il cd contenente i driver per Linux.
Su Ubuntu, ad esempio, la chiavetta viene riconosciuta al volo e basta scegliere l’operatore telefonico giusto tra quelli proposti. Tutto liscio come l’olio.

Prima di provare a installare Ubuntu sull’Eee PC mi faccio una ricerca su internet e scopro che qualcuno è riuscito a far funzionare la chiavetta sulla Xandros.

Decido di seguire l’ottima guida di Paolo Pellegrini, ma la procedura non funziona.
Dopo ulteriori ricerche scopro semplicemente che era necessario compilare il pacchetto (particolare forse dato per scontato da Paolo).

Insomma, per chi avesse un Asus Eee PC 701, ecco la procedura da seguire per far funzionare la chiavetta HUWAEI E169:

  • Installare il tool usb_modeswitch.
  • Per far questo è necessario prima installare il pacchetto libusb-dev tramite il comando:
    sudo apt-get install libusb-dev
    (Per aprire il terminale premere CTRL+ALT+T)
  • Adesso scaricate usb_modeswitch-0.9.6.tar.bz2 e usb_modeswitch.conf.
  • Scompattate in file tar.bz2 in “My Documents” e vi verrà generata la cartella “usb_modeswitch-0.9.6”.
  • Aprite ora il file usb_modeswitch.conf e copiate alla fine il seguente codice (quindi salvatelo e chiudetelo):
    ###############
    Huawei E169
    DefaultVendor= 0x12d1
    DefaultProduct= 0x1001
    DetachStorageOnly=1
    HuaweiMode=1
  • Ora spostate il file nella directory /etc tramite il comando:
    sudo mv usb_modeswitch.conf /etc
  • Adesso è necessario compilare il pacchetto.
    Per farlo è necessario installare alcune librerie tramite il comando:
    sudo apt-get install gcc g++
  • A questo punto compiliamo il pacchetto con il comando:
    gcc -l usb -o usb_modeswitch usb_modeswitch.c

La procedura è finita.
Non resta che inserire la chiavetta, attendere che venga riconosciuta come Drive esterno e quindi lanciare il nostro applicativo con il comando:
sudo ./usb_modeswitch

L’applicativo dovrà essere lanciato ogni volta che inseriamo la chiavetta, anche se c’è un metodo per automatizzarne l’avvio.

Per creare la connessione è sufficiente cliccare sull’icona “Rete” e scegliere come tipo di connessione quella “GSM / 3G (UMTS) / HSDPA”. Il sistema cercherà automaticamente gli operatori disponibili. Potete trovare comunque i parametri per TIM qui.

Semplice, no?!

Se volete qualcosa che funzioni in modo semplice non usate Linux.
Sono io che sbaglio a continuare ad incaponirmi.

Luca