Faccio una proposta choc.
Tutti sappiamo come andrà a finire la vicenda dei camionisti.
La categoria riuscirà a strappare al governo delle concessioni.
Questo significa che tutti noi pagheremo qualcosa per tappare i buchi di una categoria professionale che non riesce ad essere competitiva nel mercato.
Ok, ci sto.
Però facciamo che, a Gennaio 2009, quando i camionisti tireranno le somme del loro bilancio, se avranno degli utili li divideranno con tutti gli italiani.
Mi sembra equo.
Io pago i tuoi debiti.
Tu mi concedi una parte dei tuoi guadagni.
Lo stesso principio verrà esteso a tutte le categorie.
Non solo camionisti, ma anche taxisti, agricoltori, allevatori, ecc…
Resta chiaro che il principio vale soltanto per le associazioni di categoria.
Chi, come me, non appartiene a nessuna lobby, si arrangi pure.
Quando è capitato che lo stipendio mi arrivasse in ritardo di mesi, nessuno ha bloccato le autostrade in segno di solidarietà.
La ragione è sempre dei prepotenti e di chi grida più forte.
Non importa perché urli.
Tu urla.
Se non urli, hai torto.
Io, resto convinto che il silenzio sia d’oro.
Luca