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informatica

Steve Jobs ed i DRM

stevebloodpressure

Alla fine è successo quello che tutti si aspettavano.
Steve Jobs si prende una pausa per potersi curare con tranquillità.

Intanto, per essere precisi, lui ha detto che le sue condizioni di salute sono più complesse di quanto pensasse, non che è più grave del previsto.

Per restare in ambito Apple, leggo da Massimo che quelli di CNET.UK hanno scoperto che non è proprio vero che i brani scaricati da iTunes siano privi di DRM.
Nel senso che dentro ogni Mp3 c’è scritto il numero di account e l’indirizzo email dell’utente che lo ha acquistato.

Ecco. Evitate di mettere nelle reti p2p i file che avete comprato su iTunes.

Luca

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informatica

Quando Steve Jobs ci consigliò di scaricare film piratati

La notizia è talmente paradossale da sembrare una bufala.
Eppure non lo è.

Ve la faccio breve, per non cadere nell’inutile tecnicismo.
Se comprate un portatile Apple della nuova serie di MacBook e vi comprate legalmente un film su iTunes, non potrete vederlo con un videoproiettore o semplicemente con una TV a causa di un DRM (un lucchetto digitale antipirateria) che controlla persino il flusso dati che passa dalla porta di uscita video.

Se avete un monitor, un proiettore od una TV capace di interagire con questa tecnologia, potrete vedere il vostro film acquistato legalmente, altrimenti vi dovrete accontentare di guardarlo sul monitor del portatile.

Ovviamente un’alternativa c’è.
Scaricare una copia pirata del film e proiettarla dove volete.

E’ questo l’ennesimo caso in cui la lotta alla pirateria finisce per favorire la pirateria stessa.

I DRM sono una tecnologia del passato.
Strano che Steve Jobs, che pensa di essere sempre due passi avanti a tutti, ancora non se ne voglia rendere conto.

Luca

Via | Wired

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diario

Steve Jobs and Marc Twain

steve jobs

Ieri c’è stato il keynote di Steve Jobs, in cui sono state presentate alcune novità della Apple, soprattutto per quanto riguarda la musica, quindi iPod ed iTunes.

L’evento di ieri verrò ricordato probabilmente per la frase che è apparsa all’inizio dell’intervento di Steve Jobs.
Purtroppo la citazione di Mark Twain sembra che sia sbagliata e, soprattutto, sembra che la salute del CEO di Apple non stia migliorando affatto.

Luca

Via | Mante

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internet

Quando Steve iniziò a comportarsi come Bill

Chiunque bazzichi il mondo dell’informatica sa che uno dei segreti del successo di Windows è in buona parte dovuto alla scelta di rendere Internet Explorer lo standard nel mondo dei Browser.

L’utente medio acquista un pc, ci trova dentro Windows preinstallato ed anche un browser per navigare in internet; perché dovrebbe cercarsi un altro browser?
Netscape è stato spazzato via grazie a questa tecnica.
Il monopolio di Microsoft nella guerra dei browser (punito da multe astronomiche inflitte dall’antitrust e dalla UE) si è perfezionato grazie al fatto che Internet Explorer funziona male.
Non starò a spiegarvi perché, ma fidatevi.

Apple ha fatto una scelta che in questi giorni sta facendo molto discutere e che sembra ricalcare le strategie di Microsoft.
Chi abbia installato iTunes sul proprio PC Windows e non abbia disabilitato gli aggiornamenti automatici si troverà installato anche Safari, il browser made in Cupertino (v. Apple).

Diciamoci la verità, la scelta di Apple di includere Safari negli aggiornamenti di iTunes non è nient’altro che una porcata, non molto diversa da chi introduce un virus nel tuo computer.

Sono lontani i tempi del “Think different“.

Che poi Safari per Windows sia molto bello e che stia iniziando a funzionare in modo quasi accettabile, questo è un altro discorso.

Luca

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informatica

C’è qualcosa nell’aria

Chi è appassionato di tecnologia sa che oggi è un giorno importante.
Per i fanatici della Apple oggi è addirittura Natale.
A San Francisco si tiene il Macworld 2008, durante il quale ci sarà il rituale keynote di Steve Jobs.

Come ogni anno, tutti si chiedono quale mirabolanti novità verranno presentate dall’ultimo esemplare rimasto di guru tecnologico.
Il banner presente sul sito della Apple (che vedete qui sopra) ha suscitato la curiosità e risvegliato aspettative di molti .

Verrà presentato il nuovo MacBook Air?
Che cosa sarà?
Un piccolo notebook, senza cavi, con touch screen sottilissimo e memoria flash al posto del’hard disk?
Oppure sarà una nuova versione della Apple TV?
Se volete avere un’idea delle indiscrezioni potete leggere questo post su Melablog.

Di sicuro verrà aggiornato l’iPhone, probabilmente anche l’iPod Touch e verrà annunciata la possibilità di vedere film su iTunes.
Io mi auguro che venga anche rispolverato il Mac mini che, allo stato attuale, è un computer totalmente obsoleto.
E già che ci siamo, Steve, che ne dici di abbassare un po’ i prezzi?

Ah, si, poi verrà annunciato l’accordo per la vendita di Apple alla Microsoft.
Paura, eh?

Luca