Categorie
tecnologia tv

Il nuovo SKY On Demand. Come collegare il decoder alla rete WiFi di casa?

Dallo scorso Luglio il servizio Sky On Demand, arricchito tra l’altro di molti contenuti extra, non è più fruibile con il segnale della parabola, ma è necessario collegarsi ad Internet per scaricare i contenuti che interessano.

La soluzione più semplice è quella di collegare il decoder al router tramite un cavo ethernet. Se però la distanza non lo permette, è possibile utilizzare la rete WiFi di casa.
Per far questo è necessario acquistare un adattatore da collegare al decoder che riceva il segnale WiFi.

Sky suggerisce di acquistare una coppia di Netgear Wifi Range Extender Universale.

C’è però una soluzione più economica.

Si tratta del Netgear Universal WLAN Adattatore Internet (Ethernet a WLAN).

Costa 28€ su Amazon, lo configurate dal pc di casa, lo collegate al decoder ed il gioco è fatto.

Nella descrizione del prodotto su Amazon si legge “Questo modello non garantisce la totale compatibilità con il servizio myskyhd on demand”.
Sarà anche vero, magari la soluzione suggerita da Sky è quella ottimale, ma così spendete meno della metà ed i risultati sono buoni.

Luca

Categorie
politica

Il finanziamento pubblico di Beppe Grillo

grillo kindle

Non ci sarebbe niente di male o di strano nel fatto che il blog di Beppe Grillo sia pieno di pubblicità di ogni tipo, se non fosse che è il blog del grande moralizzatore della vita e degli affari degli altri.

Ci sarebbe ancor meno di male se alcune pubblicità non fossero leggermente ingannevoli, come ad esempio il caso del banner che vedete qui sopra.
Con la scusa di portare avanti la storica battaglia contro il finanziamento ai giornali, vi propone di acquistare il Kindle, il lettore di ebook di Amazon, prendendo una percentuale sulle vendite passate tramite il suo canale.
Se metti una pubblicità, come quelle di libri o altro, va pure bene, ma se fai soldi grazie ad un’affiliazione con Amazon, nascondendola dietro una delle storiche battaglie del movimento, allora sei un furbetto.

Tutte le pagine dei meetup, luoghi di incontro del Movimento 5 Stelle, hanno i banner di Grillo, quindi tutto il movimento genera dei ricavi per il comico e la Casaleggio. E’ una sorta di finanziamento pubblico.

Che poi in tutto questo non ci sarebbe niente di male o di strano se non parlassimo di Beppe Grillo, il grande moralizzatore.
Perché se è vero che il Movimento 5 Stelle per ora non prende i soldi del finanziamento pubblico ai partiti (ma prima o poi li prenderà), è anche vero che tutti i soldi che Grillo e Casaleggio fanno tramite il blog se li prendono loro.

E allora, sei i partiti sono morti e non devono avere soldi pubblici, Beppe Grillo ci dica quanti soldi fa con il suo blog, voce per voce, banner per banner, libro per libro, e ci dica quanti soldi tiene lui e quanti ne prende la Casaleggio.
Perché la trasparenza deve valere per tutti.
Troppo facile fare l’ispiratore di un movimento, non candidarsi mai e non rischiare mai di dover giustificare i ricavi che il movimento stesso ti aiuta a fare.

I grillini non si arrenderanno mai. Noi neppure.
E che cazzo.

Luca

Categorie
internet libri

Il catalogo Mondadori sbarca sul Kindle store

catalogo mondadori sul kindle store

Con un po’ di ritardo sul previsto è sbarcato il catalogo Mondadori sul Kindle Store.
Ovviamente, anche quello di Einaudi, Piemme e S&K.
Per trovarli bisogna un po’ spulciare, ma ci sono.

È decisamente un’ottima notizia.

Luca

Categorie
tecnologia

Kindle Fire

http://www.youtube.com/watch?v=_pQ1r8LUHBs#

Sul canale ufficiale YouTube di Amazon Kindle è apparso questo video muto.
Errore o viral marketing nel giorno della presentazione del Kindle Fire?

Fra poche ore lo sapremo.

Luca

Categorie
tecnologia

Lo strano caso della copertina del Kindle

Ne avevo letto qua e là in giro, ma mi era sempre sembrata una di quelle leggende metropolitane senza nessun fondamento.
Il Kindle 3 si blocca e si scarica rapidamente se usato con la sua copertina originale.
Quella senza luce, però.

Credevo fosse una leggenda, finché non è successo anche a me.
A volte capita di trovare il Kindle bloccato e di doverlo riavviare.
Ultimamente però la cosa avviene quotidianamente, il riavvio non sempre parte e la batteria si scarica troppo velocemente.

Insomma, a causa di un contatto fasullo, la copertina senza luce provoca malfunzionamenti del Kindle.
Tanto che provando ad usarlo senza copertina per alcuni giorni tali malfunzionamenti sono spariti.

Amazon ha ammesso implicitamente il problema, visto che da un po’ di tempo la copertina senza luce non viene più venduta e si trova soltanto usata.

L’ammissione del problema è quasi esplicita se si considera che, dopo avergli segnalato il problema, Amazon mi ha rimborsato il costo della copertina e mi ha regalato un buono da 25 $ nel caso che volessi comprare quella con la luce.

Io, nel dubbio, ne ho approfittato per prendermi una di quelle della serie del New Yorker.
Ed è spettacolare.

new yorker kindle cover

Luca