Per chi è abituato a leggere i post dei suoi blog preferiti utilizzando i feed RSS o Atom, questa può essere una notizia interessante.
E’ stata rilasciata oggi la nuova versione di Google Reader.
Sono stati fatti notevoli passi avanti nell’interfaccia.
Tutto molto più pulito e ordinato rispetto alla vecchia versione.
E naturalmente tutto in perfetto stile Web 2.0!
Luca
Nel Corriere della Sera di oggi Severgnini risponde ad una lettera di un lettore, che gli chiede una sua opinione sull’ascesa di credibilità dei blog rispetto all’informazione tradizionale.
Severgnini dice quello che quasi tutti i giornalisti dicono e lo riassume bene con il titolo del suo intervento:
Benvenuti i blog nella rete ma la vera informazione è sempre stampata su carta.
Severgnini in pratica non individua nei blog una fonte di informazione autorevole.
Nessuno discute la maggiore preparazione di molti giornalisti rispetto a molti blogger, ma la questione è un’altra.
Lo dice bene oggi Mauro Lupi.
I blog sono soltanto un mezzo. Ciò che conta è il contenuto.
Ed il contenuto non può essere valutato collettivamente.
Ciò che voglio dire è che ci sono tanti blog inutili, scialbi, cialtroni e privi di interesse. Ma ci sono anche tanti blog che forniscono informazioni snobbate dalle grandi testate e che amplificano notizie non riscontrabili facilmente nei normali canali di news.
Basti pensare a tutti i blog tecnici, aziendali, artistici, fotografici, etc…
Il blogging è uno strumento potente e va usato con correttezza.
Rappresenta un’innovazione straordinaria nel diffondere informazioni.
Fare di tutti i blog un fascio è un errore madornale.
Se Severgnini e le altre firme illustri dei nostri quotidiani riuscissero a fare uno sforzo ed aprissero un loro blog, credo che cambierebbero idea.
Capirebbero quanto può essere gratificante e “libero” poter scrivere qualcosa senza dover passare dal setaccio dei consueti filtri.
Luca
Da quando, il 3 Dicembre 2004, iniziai la mia avventura con il blog, ho fatto molti cambiamenti e cambi di piattaforma.
Ho iniziato con Blogger, sono poi passato su WordPress.com e quindi mi sono fatto il mio blog con WordPress.
Questo blog utilizza da sempre il tema Regulus, almeno fin da quando sono passato su piattaforma WordPress.
Ho fatto molte modifiche al tema, cercando di adattarlo ai miei gusti.
Il risultato è che a forza di fare ritocchi il tema è diventato troppo pesante e disordinato.
Insomma, non mi piace più!
Non posso che azzerare tutto. E scegliere un nuovo tema.
Credo che utilizzerò Hemingway, un tema molto pulito, che ha introdotto per primo l’utilizzo degli widgets.
Se volete vedere un’anteprima del tema, potete dare un’occhiata qui.
Si ritorna ad un regime di essenzialità.
E che diamine!
Luca
Macchianera è senz’altro uno dei più celebri blog italiani.
L’autore è Gianluca Neri, ex redattore di Cuore ed autore televisivo.
Il suo stile graffiante e dissacrante può non piacere a tutti, ma è per me spesso esilarante.
(Vi consiglio di leggere il recente post “Giovane tumore fiorentino muore di Oriana Fallaci“; un po’ cinico, ma geniale).
In realtà Macchianera è un blog multiutente, con una settantina di autori che pubblicano i loro pensieri, le loro vignette, ecc…
Alcune settimane fa Macchianera ha annunciato l’edizione 2006 del “Macchianera Blog Awards“, un concorso istituito per premiare i migliori blog italiani divisi per categorie. Per votare era necessario inviare una scheda nella quale scegliere i tre migliori blog per ogni categoria.
Oggi sono stati annunciati i vincitori. Vincitore assoluto Beppe Grillo (tanto per cambiare) e poi tanti blog più o meno noti.
Un premio che non conta nulla, ma per il quale molti blogger avrebbero venduto l’anima al diavolo pur di avere una nomination.
Un buon modo per avere un elenco di alcuni tra i migliori blog italiani.
Il blog di lucacicca chiaramente non fa parte della lista.
Ci mancherebbe altro…
Luca
Questo blog, da quando esiste lucacicca.it, utilizza il tema Regulus per WordPress, realizzato da Ben Gillbanks.
Qualche mese fa Ben aveva promesso che non avrebbe più aggiornato il Tema, ma ieri ha cambiato idea. La sua intenzione ora è quella di fornire una versione finale di Regulus, che sia anche predisposta per la localizzazione nelle varie lingue.
Ho realizzato la localizzazione italiana.
Qui è possibile scaricarla.
Thank you Ben!
Luca