Tre anni fa era iniziato da poche ore l’attacco degli Stati Uniti contro l’Iraq.
Un attacco veemente e sproporzionato.
Contro un nemico inesistente.
Queste sono le cifre del successo, che anche l’Italia ha contribuito a realizzare (fonte “Corriere della Sera“):
- Tra 33.679 e 37.795 civili iracheni morti (Iraq Body Count)
- 2.300 soldati americani morti
- 16.600 soldati americani feriti
- 103 soldati inglesi morti
- 104 soldati della coalizione morti, tra cui 27 italiani
Non preoccupatevi, queste cifre sono soltanto provvisorie e destinate ad ingrossarsi, visto che la guerra in Iraq non è mai finita.
E’ inutile che il nostro governo ora parli di rientro delle truppe.
Il danno è stato fatto. I morti non ritornano in vita.
La decisione di affiancare inglesi ed americani nel dopo guerra iracheno è stata una decisione sciagurata ed incostituzionale, presa contro il parere della maggior parte degli italiani.
Un altro capolavoro di questo governo.
Forse, fra tutti, il più grande.
Luca
Foto PeaceReporter