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politica

Frase del giorno

Diego Bianchi (Zoro) sulla crisi della Carfagna:

Ecco, ora pare che a far cadere il governo possa essere la Carfagna che “non sopporta più le offese dei compagni di partito”, dice Repubblica. E pensare che noi l’abbiamo offesa per anni e quella manco na piega. Che umiliazione.

Luca

Via | FriendFeed

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blog internet

Vi ricordate quando i blog erano cool?

Zoro, fino a poco tempo fa direttore editoriale di Excite, ha comunicato su FF che sono stati cancellati tutti i blog aperti sulla piattaforma di Excite:

Estate killer: il 2 agosto Excite ha ammazzato tutti i suoi blog. Quelli di spam, quelli vissuti e quelli ancora vivi. Sette anni online di qualche migliaio di persone cancellati per sempre. Resti almeno la memoria di questa strage di memoria.

E torna di attualità il dibattito di quanto sia breve la vita delle cose scritte online e di quanto sarebbe utile avere copie di backup delle proprie cose.

E di quanto Excite non abbia fatto propria una bella figura.

Chissà quale sarà la prossima piattaforma di bloggin a chiudere.
Qualche sospetto ce lo avrei anche, ma non lo dico.

Intanto, il blog di Diego Bianchi in arte “Zoro” lo trovate qui.

Luca

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Zoro è stato lì. E lì è L’Aquila

Luca

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informazione internet

Riottosità

Ieri sera ad Otto e Mezzo (qui la puntata) hanno parlato di Internet.
Presenti in studio Nicholas Negroponte, Gianni Riotta e Zoro.

Riotta è uno che si vanta sempre di essere un antesignano di internet ed avendo già capito tutto ora ci mette in guardia dai pericoli.

Una cosa mi ha sbalordito tra quelle che ha detto.
Lui, direttore del quotidiano di Confindustria, americanista e liberista, ha praticamente auspicato che qualcuno (non si sa chi) metta un freno allo strapotere di Google nel mercato dei motori di ricerca.

Forse Riotta non sa che nessuno impedisce a nessun altro di costuire un algoritmo di ricerca migliore di quello di Google.
Il problema è che nessuno ci riesce, nonostante colossi come Microsoft ed Yahoo! ci abbiano investito tanto.
Davvero il direttore del quotidiano degli industriali vuole che lo stato intervenga per limitare il successo (meritato) di un’azienda?
Pare strano, per non dire stupido.

Secondo Riotta inoltre non è giusto che sia Google a decidere che cosa gli utenti possono trovare quando fanno una ricerca su internet.
Chi è allora che lo deve decidere?
Un garante delle ricerche? Il governo? L’esercito? Riotta stesso?

Sarà anche vero che Riotta è un antesignano della rete, ma a distanza di venti anni sarebbe forse il caso che scendesse dal piedistallo e lasciasse parlare chi la rete e le sue dinamiche le conosce veramente.

Luca

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politica

5 Dicembre


Pare che Sabato prossimo al NO B Day potremmo vedere qualcosa di diverso da quanto era stato prospettato all’inizio.
Nel senso che non sarà un V-Day di Grillo (tanto che non lo faranno parlare dal palco).

A sentire gli organizzatori pare di essere di fronte a qualcosa di più simile ai girotondi morettiani che non alle piazze navona dipietresche.

Dal palco parleranno persone comuni, niente vip. E il Presidente Napolitano è il massimo rappresentante della Costituzione, che noi intendiamo difendere.

Non sarà facile evitare i casini e le polemiche, anche perché Di Pietro si è ormai impossessato della manifestazione, tanto che ho visto io i volantini del No B Day col simbolo dell’Italia dei Valori stampato sopra.
Se gli organizzatori eviteranno la caciara, il 5 Dicembre potrebbe essere una bella giornata.

Intanto, stamani alle 12 gli organizzatori del No B Day saranno da Zoro.

Luca