Se soltanto la dirigenza del PD avesse un po’ di realismo cercherebbe di sfruttare il momento.
Berlusconi piace a tanti italiani perché tanti italiani vorrebbero essere come lui.
Ce ne sono altri che però la pensano diversamente ed altri ancora che non lo voterebbero più.
Dicevo, se il PD fosse un partito con i piedi per terra uscirebbe da questo periodo di insopportabile campagna elettorale per eleggere il segretario e proverebbe a scardinare il governo.
La leva da usare è già lì ed e pronta.
Si chiama Gianfranco Fini.
Fini attacca il governo giornalmente, su tematiche anche molto vicine a quelle che interessano il popolo della sinistra.
Ieri ha proposto di riprendere in considerazione l’idea di concedere il voto agli immigrati.
Ecco, se il PD fosse un partito, appoggerebbe l’idea di Fini e ci farebbe una battaglia sopra.
Il governo non piace più a Fini ed alla destra laica.
Settori della Chiesa che prima avevano la foto di Berlusconi accanto a quella del Papa iniziano a dubitare delle loro convinzioni.
Il mondo intero irride il nano ninfomane che ci governa.
Tanti economisti (compreso Giavazzi) sbeffeggiano Tremonti e le sue politiche finanziarie e scrivono un appello.
Vediamo di sfruttare l’occasione e mandiamo a casa questo governo.
Il segretario del PD poi ce lo giochiamo a morra cinese.
Luca
Per il Blog de iMille