Ivan Scalfarotto ha scritto una cosa che rispecchia più o meno il mio pensiero sul fatto che Celentano devolverà in beneficenza il suo cachet per andare a Sanremo.
Il fatto che Celentano dia i suoi soldi in beneficenza o li spenda per comprarsi ostriche e tartufi non cambia di un’unghia la questione se il suo cachet abbia un senso oppure no. Il problema sta nel pagamento a carico del contribuente: una volta che quei soldi sono usciti dalla Rai, che fine facciano è affare completamente suo. Anzi, per dirla tutta la beneficenza è molto più simpatica quando è anonima.
Ho detto che questo è più o meno il mio pensiero.
Io avrei aggiunto che questa è una cafonata degna di uno che si sente un padreterno, ma Scalfarotto è più sobrio di me.
Luca