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politica

Soprannomi

Secondo me “Wanno Marchi” è il migliore soprannome che sia mai stato affibbiato a Berlusconi.
L’autore è Pannella.

Luca

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del.icio.us

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diritti umani politica

Quanta gentaglia al capezzale di Welby

Welby

Non ho mai parlato di Piergiorgio Welby.
Non ho niente di intelligente da dire.
Posso soltanto esprimergli la mia solidarietà.
A lui ed a quella splendida donna di sua moglie.

Una cosa vorrei dirla.
Mi dispiace vedere quanta gentaglia si stia accappigliando per prenotare un posto accanto al suo capezzale.
Su Welby e la sua voglia di morire ho sentito dire le cose più inqualificabili.
Cappato, Pannella, Bonino e Bernardini giocano a morra per decidere chi tra loro staccherà la spina.
Ma sanno benissimo che nessuno di loro lo farà.
L’unico che sta mantenendo dignità nella sua lotta politica è proprio Piergiorgio.

Sul perché non sia giusto uccidere un uomo, anche se sfinito dalla malattia, non chiedetelo a me.
Non è giusto e basta.
Nessun uomo può decidere della vita di un altro uomo.

A Welby non saprei cosa dire.
La sua voglia di vivere, tramutata in voglia di morire, rimane una testimonianza importante.
La lettera di Welby al Presidente della Repubblica, è un grido a cui la politica ha risposto soltanto con la propaganda.
Nessuno è riuscito a far vedere a Piergiorgio la luce che si intravede in fondo al tunnel che sta percorrendo.
Nessuno tra la schiera di politici, preti e giornalisti che si sono alternati nel balletto intorno al letto di Piergiorgio.

Luca

APPROFONDIMENTI

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politica

Casa Pannella

Vi consiglio la visione di questo imperdibile episodio di Casa Pannella, un montaggio della recente lite tra Pannella, Capezzone e la Bonino durante una riunione della direzione dei radicali.

Splendido il pezzo in cui Pannella non capisce cosa significa “Tafazzi“.

Luca

Lite tra Pannella e Capezzone di Alice_in_Wonderland

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politica religione

Isteria da referendum

Il referendum è ormai alle porte, lo scontro si inasprisce ed io sono sempre più confuso…
Perché la volontà di andare a votare c’è, ma è ormai alimentata da poca convinzione.
Anche perché, se come ci dicono i sapientoni è quasi sicura la vittoria del SI, in caso di raggiungimento del quorum i pochi cretini (come me) che andranno a votare NO faranno il gioco del SI.

Io resto dell’idea che i colpevoli della vittoria del SI saranno coloro che hanno spinto per l’astensione. Ma temo che invece saranno i pochi cretini (come me) che andranno a votare NO a prendersi la colpa per la vittoria del SI.

Accetto la sfida.
Mi prenderò le mie responsabilità.
Ma non accetterò la caccia alle streghe del comitato Scienza e Vita.
Spero di non essere sottoposto ai gridolini isterici dei cristianoni che mi accuseranno di aver fatto il gioco dei radicali.
Secondo me l’astensione rischia di fare il gioco dei radicali…

Ma probabilmente non succederà niente di tutto questo. I votanti non raggiungeranno il quorum. I cristianoni esulteranno. Pannella dichiarerà la fine della democrazia in Italia. Bertinotti piangerà i mitici anni settanta che non tornano più.
E qualcuno di noi forse farà una considerazione su come sia impossibile in Italia fare una riflessione su qualsiasi argomento senza essersi prima schierati da una parte.

La CEI ha difeso la legge 40, legge che va contro la morale cattolica, con una convinzione che non si spiega. Facendo sentire inadeguato chiunque provasse a pensarla diversamente. Quando sono in parrocchia mi trovo spesso nella situazione di vergognarmi a dire che andrò a votare.
Ditemi se questo è normale. Mi devo vergognare perché difendo la legge 40, legge che la CEI ha voluto e difeso.

E non voglio dire niente dei politici. Soprattutto di quelli che hanno votato la legge 40 in parlamento ed ora andranno a votare SI.
Siamo alla follia.
Tutto questo però mi convince che andare a votare è la scelta giusta. Io farò il mio. Se qualcuno non sarà contento del risultato che se la rifaccia con chi ha scelto di non dire la sua.
Perché nessuno è riuscito a convincermi che con l’astensione non rinuncerei ad esprimere la mia opinione.
Ed io, mi dispiace, la mia opinione la vorrei dire.

Luca