Ieri sera ho visto gara 1 delle finali scudetto di basket tra Siena e Roma.
E’ stato uno spettacolo imbarazzante dal punto di vista televisivo.
A metà campo, i riflessi delle luci, abbagliano tutto impedendo di vedere perfino le linee.
Le riprese sono amatoriali, fatte con telecamere scadenti, coordinate da una regia impreparata, che non ne azzecca una.
Lasciamo perdere che poi nell’intervallo è saltato l’impianto e hanno giocato tutto il secondo tempo senza tabelloni luminosi e countdown dei 24 secondi, con gli allenatori che gridavano a voce ai giocatori il tempo che mancava per la fine dell’azione.
Il basket italiano è in grande crisi, ma la Federazione, se vuole riportare la gente a guardarlo, bisogna che pretenda un livello qualitativo superiore a quello offerto dalla RAI.
Non voglio fare il paragone con l’NBA, dove il ritorno economico è di un altro ordine di valori, e non mi aspetto che in Italia si usino 36 telecamere per coprire una partita, ma non ci vorrebbe molto per portare la proposta televisiva ad un livello accettabile.
Il basket è lo sport più spettacolare del mondo, ma se lo riprendi con la super 8, non c’è niente da fare, sembra di vedere la partita del liceo, anche se in campo ci fosse Lebron James.
Luca