Da un po’ di tempo Beppe Grillo ha cambiato un po’ il suo modo di scrivere nel blog.
Nel senso che non pubblica più un solo post al giorno, ma ne pubblica almeno tre.
E’ cambiato anche l’aspetto grafico del blog che è diventato illeggibile.
Non so se il disordine grafico possa essere considerato come metafora della confusione di idee di Beppe.
Forse si.
Oggi scrive una cosa più delirante del solito:
La crisi ha i suoi lati positivi. Morire è diventato un investimento troppo costoso. Vivere conviene di più. Il Governo del Maryland, Stati Uniti, ha dichiarato che una condanna a morte costa tre volte più del carcere a vita. Il Montana e il New Mexico non possono permettersi la sedia elettrica. I boia perdono il lavoro. Mastella con l’indulto aveva già capito tutto. Ha messo in libertà migliaia di criminali per salvare le casse dello Stato, ma anche Previti.
Che cosa c’entra mischiare la pena di morte con l’indulto, la situazione carceraria americana con quella italiana, la sedia elettrica con Previti e Mastella?
Beppe Grillo si sta ormai integrando perfettamente con il clima barbarico che si sta palesando in Italia e di cui parlava oggi De Mauro.
Una pausina di riflessione gli farebbe bene a Beppe.
Luca