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Come attivare il protocollo IMAP su GMail

Sono già passati alcuni giorni da quando Google ha annunciato il supporto del protocollo IMAP su Gmail.
Dopo alcuni giorni di attesa, ancora il mio account non mi permetteva di attivare questa funzionalità.
Dovremo attendere ancora alcuni giorni.

Se come me, invece avete fretta e curiosità, c’è un modo per accelerare l’aggiornamento: nelle impostazioni di Gmail selezionate come lingua English (US) e la nuova funzionalità diventerà subito disponibile.

Luca

Via | Pseudotecnico

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Ora Gmail è veramente perfetto

Gmail, il servizio di email gratuito di Google, rasentava la perfezione.
Almeno fino ad ieri.
Oggi è diventato perfetto, in quanto è stato introdotto il supporto al protocollo IMAP.
Per farla breve, con questo protocollo di comunicazione, il vostro archivio email sarà perfettamente sincronizzato indipendentemente da quali e quanti dispositivi utilizziate per accedervi.

Fino ad oggi Gmail supportava soltanto il protocollo POP con enormi problemi da parte dell’utente nell’avere sincronizzati i messaggi sul server e sul client. Ad esempio, se una volta scaricata la posta andate a spostare il messaggio in una cartella diversa, il messaggio originale sul server rimarrà dov’era prima; analogamente, un messaggio cancellato sul server non viene cancellato dal vostro archivio su disco.

Fino a qualche ora fa in molti sostenevano che Google avrebbe messo il nuovo servizio a pagamento, per evitare che gli utenti smettano di leggere la posta sul browser evitando quindi di leggere gli avvisi pubblicitari.

Nell’annuncio ufficiale di Google, invece viene sottolineato che il protocollo IMAP verrà supportato gratuitamente:

Yes. Yes, we are doing IMAP. In fact, we are doing it for you for free on all devices and platforms.

Negli account italiani IMAP non sembra essere ancora supportato, ma lo dovrebbe diventare entro qualche giorno.
Se avete bisogno di assistenza c’è un’ampia documentazione ufficiale.

Gmail ha anche un’altra novità che magari può essere sfuggita a molti utenti distratti.
E’ stato aumentato la dimensione dell’account che dovrebbe presto raggiungere i 6GB.
Per ora siamo a 4.34 GB.
Diavoli di Google!

Luca

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informatica internet

Che sia la volta buona per Flock?

L’altra notte ho testato l’ultima versione stabile di Flock.

Per chi non lo sapesse Flock è un browser nato sul codice di Firefox e destinato ad aiutare gli utenti nelle loro attività “sociali”, tanto che viene definito “Social Web Browser”.
In pratica con Flock possiamo scrivere più facilmente nei nostri blog, caricare foto su Flickr, leggere e gestire i nostri feed, seguire i nostri social network preferiti e tante altre cose. Certo, ci possiamo anche consultare un sito internet… 🙂

L’interfaccia è bella, gli strumenti molto utili, la sicurezza un pò da rivedere.
Mi spaventa tenere tutti i miei dati di accesso, i draft del mio blog ed i miei network salvati in una cartella del sistema.
Devo vedere se è possibile salvare il profilo ad esempio in una chiavetta USB.

Intanto è già possibile scaricare una versione beta, quasi stabile, di Flock 1.0 (astenersi inesperti) che sembra ancora più sociale, grazie ad una sidebar che integra praticamente tutti i network più utilizzati, tra cui anche Twitter.
Potete leggere una prima impressione su Download Squad. Anche Mante l’ha provato.

A chi si fosse entusiasmato precocemente, ricordo che Flock è un gran bel software, ma anche una delle principali promesse mancate del Web 2.0. Per darvi un’idea, la versione 1.0 (la prima veramente ufficiale) doveva uscire nel Dicembre 2006.
Guardate un po’ il calendario.
Sarei contento che ce la facessero per Dicembre 2007.

Luca

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blog internet

Pronta la versione 3 di Tumblr

Il 1 Novembre 2007 verrà rilasciata l’attesa nuova versione di Tumblr.
Lo si deduce dall’enigmatico post pubblicato sul blog ufficiale del celebre software di micro-blogging.

Negli ultimi mesi si erano rincorse voci catastrofiche che davano Tumblr ormai come quasi morto.
L’esplosione di Twitter, il vero fenomeno Web 2.0 del 2007, rischiava di far morire precocemente il progetto.
Il rilascio di una nuova versione, che conterrà alcune interessanti funzionalità, potrebbe rilanciare efficacemente Tumblr, proprio in corrispondenza di un momento critico nella crescita di Twitter, che si sta trasformando sempre più in uno strumento a cavallo tra un Instant Messagging ed una Chat.

Insomma Tumblr v3 potrebbe essere il rilancio del micro-blogging.
Sono felice, anche perché da alcuni giorni ho cominciato ad usarlo come raccolta dei miei appunti.

Qualche notizia in più la si può leggere su Mashable.

Luca

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internet

Google cambia

Google cambia.
Per ora soltanto nella versione inglese.

Nasce Universal Search.
Da oggi i risultati di ricerca vengono raggruppati in un’unica pagina.
Web, news, immagini, libri…
Tutti insieme allegramente.

Non ricordo precedentemente un cambiamento di questa portata.

Le novità sono molte.
Sarà da capire se queste faciliteranno o meno il recupero delle informazioni che interessano.
Credo che faremo un po’ di fatica ad abituarci.

Luca

Via | Downloadblog
(si, lo so che l’ho scritto io…)