Il logo del nuovo partito di Rutelli è talmente brutto che la mente è subito tornata ai bei tempi di Italia.it ed all’indimenticabile video in cui Rutelli invitava i turisti a venire in Italia.
Luca
Il logo del nuovo partito di Rutelli è talmente brutto che la mente è subito tornata ai bei tempi di Italia.it ed all’indimenticabile video in cui Rutelli invitava i turisti a venire in Italia.
Luca
La barzelletta del giorno, cioè il nuovo portale turistico Italia.it, contiene delle vere chicche.
Una delle migliori è una foto del Pliocene, quando a Montepulciano c’era il mare.
Incredibile lo stato di conservazione della foto, di cui potete vedere qui uno screenshot catturato dal sito.
Per ora il mare a Montepulciano riuscivano a vederlo soltanto i Baustelle.
Luca
Via | FriendFeed
Il nuovo portalone Italia.it su cui da dieci anni vengono buttati via quantità non irrisorie di milioni di euro è tornato online.
Graficamente è perfino più brutto del precedente, non funziona niente, i video non si caricano e praticamente non ci sono contenuti.
Copiare le cose già esistenti sarebbe troppo difficile.
Non so, dare un’occhiata a VisitiNorway (il portale turistico della Norvegia) e fare qualcosa di simile, no?
Poi pensi ai promotori dell’iniziativa e capisci tutto.
Mettete insieme Brunetta e la Brambilla e poi ditemi se avrebbero potuto partorire qualcosa di bello.
E io pago.
Luca
Nel sito del Governo si legge una notizia che dà il via alla nuova puntata della tragicomica storia di Italia.it:
Mercoledì 15 luglio, alle ore 18, presso la sala dei Galeoni a palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio on. Silvio Berlusconi, il Ministro del Turismo, on. Michela Vittoria Brambilla, e il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, on. Renato Brunetta presenteranno il progetto del nuovo portale del Turismo “Italia.it” di cui verranno illustrati i temi, le modalità e i contenuti.
Luca
Via | WebNews
Non vi riassumo la storia di Italia.it, il portale turistico che sarebbe dovuto divenire il nostro biglietto da visita nei confronti dei turisti stranieri.
Il sito è costato molti miliardi, è stato aperto per soltanto pochi mesi ed è crollato sotto i colpi delle critiche, per altro tutte giuste.
Fra un po’ di tempo nessuno si ricorderà più di Italia.it.
Nessuno però potrà dimenticare il video di presentazione che rimarrà immortale.
Luca