Mancano poco più di due settimane alle elezioni.
Cominciamo ad intravedere la fine del tunnel…
In questo marasma di polemiche, faccia a faccia, scenette da cabaret, lettere inviate alle parrocchie e quant’altro, mi sono scordato di una cosa.
Per chi minchia voterò?
La coalizione da scegliere non è in discussione, ma il partito?
Con il nuovo sistema elettorale non posso più scegliermi la persona, ma il mio voto va direttamente al partito, che poi manderà in parlamento chi vuole.
Quindi devo scegliere con attenzione.
Beh, mica facile.
In questo panorama di indiscutibile moralità!
Uno dei parametri di scelta potrebbe prevedere di dare il voto ad un partito che non abbia in lista nessun condannato in via definitiva.
Mi sembrerebbe un buon punto di partenza.
La lista l’ha fatta oggi Beppe Grillo nel suo blog.
- Italia dei Valori – Lista Di Pietro
- La Rosa nel Pugno
- Partito dei Comunisti Italiani
- Partito Rifondazione Comunista
- Verdi
Non c’è una grandissima scelta e mancano tutti i grandi partiti.
In un colpo solo ho ridotto a 5 le possibilità.
E’ già una buona scrematura…
Non chiedetemi perché la maggior parte dei partiti abbiano in lista dei condannati.
Sono misteri italici.
Luca
Foto La Repubblica.