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Quando sei il migliore, ti puoi permettere tutto

Pat Metheny ha pubblicato un disco solista che si chiama “Orchestrion“.
Il più geniale chitarrista dei nostri tempi ha costruito tutto un sistema per suonare un numero incredibile di strumenti tramite la chitarra.
Il controllo è elettronico, ma gli strumenti che suonano sono acustici.
Del tipo che suona la chitarra e si muovono i martelletti del piano o le bacchette della batteria.

Pat Metheny si è ispirato agli Orchestrion, le macchine ottocentesche che suonavano da sole.

E’ una follia, ma lui può fare anche questo.

A Marzo sarà in tour in Italia, il 16 a Firenze al Saschall (ma i biglietti sono già quasi finiti).

Luca

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musica

Gli Yellowjackets riscoprono la chitarra con Mike Stern

A volte nella mondo della musica avvengono degli incontri straordinari.
Succede così che gli Yellowjackets, leggendaria band americana “fusion” decidano di pubblicare un nuovo disco insieme a Mike Stern.

Erano più di 15 anni che gli Yellowjackets avevano abbandonato la chitarra, da quando Robben Ford se ne era andato, a favore del sax.

In Lifecycle il quartetto americano ha sposato il talento ed il suono di uno dei più dotati chitarristi jazz che ci siano in circolazione.
Il risultato dicono che sia splendido.

In rete non troverete molte notizie su questa uscita discografica, ma potete vedervi il video di presentazione in inglese.

Luca

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diario musica

Serata chitarristica

Ieri sera con Marchino e Ricca siamo andati a Cavriglia (!) al concerto di Stef Burns e Peppino D’Agostino, che hanno recentemente pubblicato un album insieme. Partenza dopo la messa del Giovedì Santo; un panino veloce da baffo e poi ci siamo inerpicati verso Cavriglia.

La serata è stata fantastica. Loro molto bravi, Peppino in particolare è un vero fenomeno della natura. A vedere il concerto eravamo in una quarantina, per cui la situazione era abbastanza imbarazzante, ma loro sono stati fantastici, per cui ne è venuto fuori un grande concerto. Erano accompagnati da un batterista ed un bassista molto bravi.

Alla fine ritrovo nella hall del teatro, dove Stef e Peppino ci hanno autografato il loro CD.
Quindi ritorno a casa, breve sosta in cripta, rimasta aperta tutta la notte per chi voleva vegliare, e quindi a letto.

Luca