Il governatore del Piemonte Cota che regge il posacenere ad Umberto Bossi che fuma il sigaro nella Prefettura di Vicenza, dove è ovviamente vietato fumare, è l’immagine del giorno, mese, anno.
La Lega in una immagine.
Luca
Via | Il Post
Il governatore del Piemonte Cota che regge il posacenere ad Umberto Bossi che fuma il sigaro nella Prefettura di Vicenza, dove è ovviamente vietato fumare, è l’immagine del giorno, mese, anno.
La Lega in una immagine.
Luca
Via | Il Post
Credo di aver visto ultimamente poche cose più schifose di Bossi che si fa infilare in bocca dalla Polverini della pasta condita con intestini di vitello.
Luca
Via | Repubblica
Il Ministro Maroni, che qualche giorno fa presenziava accanto a Borghezio ai riti demenziali celebrati da Bossi, oggi ne ha sparata una grossa.
Il nostro Ministro dell’Interno si è premurato di dichiarare che la ormai celebre vedetta libica ha mitragliato un peschereccio siciliano per errore in quanto pensava si trattasse di una nave di clandestini.
Perché ai clandestini, come è noto, si spara.
Perfino il comandante del peschereccio ha dovuto giustificarsi:
Non so perchè il ministro dica queste cose, ma tutto si può affermare tranne che sia stato un incidente. Nè è possibile sostenere che ci abbiano scambiati per clandestini. Hanno sparato per colpirci e potevano ucciderci.
Se fossero stati clandestini e fossero stati affondati, chi è che sarebbe venuto a risaperlo?
Quando sentirete un elettore del centro-sinistra dire che si, in fondo, Maroni è un buon ministro, fategli presente anche questa dichiarazione.
Non basta arrestare i cattivi per essere bravi poliziotti.
Bisogna innanzitutto non sparare ai buoni.
Luca
Alla fine è andata come tutti gli osservatori di buon senso andavano dicendo da tempo.
Il governo Berlusconi presenterà una manovra economica di lacrime e sangue, con tagli agli enti locali, blocco degli stipendi, aumento di tasse ed eliminazione di alcune province (Grosseto e Massa-Carrara per quanto riguarda la Toscana).
Alla faccia di quelli, gli stessi che oggi presentano la manovra, che dicevano che la crisi era finita, che ci voleva più ottimismo e che la sinistra porta male.
La cosa più pesante per tutti sono i tagli agli enti locali, che significano tagli ai servizi per i cittadini.
Sono curioso di sapere come faranno a giustificarli al loro elettorato Bossi ed i suoi amici leghisti.
Luca
Brunetta si scagliò qualche giorno fa contro i finanziamenti allo spettacolo, dando una nuova dimostrazione della sua simpatia.
I 30 milioni spesi per fare un film che compiacesse Bossi ed i suoi scagnozzi della Lega, invece vanno bene.
Barbarossa, il film su Alberto da Giussano, interpretato da un grande Raz Degan, varrà sicuramente la cifra da noi finanziata.
Luca
Via | Matteo Bordone