L’industria musicale è un baraccone di difficile comprensione.
Il mercato si è molto contratto, la gente compra molta meno musica e loro sembrano non rendersi conto della realtà.
Un caso concreto.
Domani esce il singolo nuovo dei Baustelle, accasati con Warner.
Domani, non fra un mese.
Il sito dei Baustelle è fermo da un anno, la pagina a loro dedicata sul sito di Warner Music è ferma a due anni e mezzo fa.
Non una notizia, nessuna possibilità di preordinare l’album, niente.
Va bene anche così, il marketing non è mica obbligatorio.
Ma non venite a lamentarvi se la musica non si vende più e se fai prima a scaricarti l’album illegalmente piuttosto che capire come acquistarlo legalmente.
Luca