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informatica

Windows Live Spaces schifa pure Microsoft

windows sceglie wordpress

Questa cosa che Microsoft migrerà tutti i blog di Live Spaces su WordPress.com è piuttosto significativa.

Il colosso che ammette la sua incapacità e che si affida ad uno strumento free fin dalla sua nascita.

Se avete un orrido blog su Live Spaces, potete portarlo su WordPress da subito.
Ci sono ovviamente esaurienti istruzioni per la migrazione.

E’ una bella notizia per il software libero e pure per Microsoft.

Luca

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informatica

OpenOracle

openoffice oracle

La prima volta che ho lanciato la nuova versione di OpenOffice e mi è apparso il logone di Oracle, devo dire che ho avuto un turbamento.
Eppure ero preparato, ma vedere il più diffuso software free associato ad un’azienda regina dei sistemi proprietari fa pur sempre un po’ di impressione.

Senza OpenOffice, cioè senza il software free per l’ufficio alternativo ad Office di Microsoft, tutti i bei discorsi sul software libero sarebbero rimasti utopie.
Se GNU/Linux ha avuto una pur modesta diffusione in ambiente desktop lo deve soprattutto al fatto che esisteva un’alternativa a World ed Excel.

Per ora, a parte il logo, niente è cambiato nelle licenze di OpenOffice.
Ci auguriamo che il gigante californiano continui così.

Luca

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informatica tecnologia

Cambiare idea sull’iPad

ipad con tastiera

Fino a poche settimane fa erano ancora tutti molto scettici sull’iPad.
Come e-book reader molto meglio il Kindle, per telefonare c’è l’iPhone, come portatile ci sono i MacBook.
Dicevano.
Poi si sono messi tutti ad ordinarlo comunque, che non si sa mai.
Soltanto il primo giorno negli USA ne hanno venduti 300.000.

Ora pare che l’iPad sia diventato un aggeggio non soltanto molto figo, ma pure interessante ed utile.
Lo sostengono anche su Boing Boing.
Complice anche il supporto corredato di tastiera, che ne permette un utilizzo normale per chi deve scrivere seriamente.

Insomma, starsene alla scrivania a scrivere o lavorare, poi prendersi la tavoletta miracolosa e buttarsi sul divano o a letto per giocare, leggere o navigare.

A questo punto è probabile che l’iPad possa essere davvero l’ennesima vittoria di Steve Jobs e della sua indiscutibile capacità di fare cose più belle degli altri e di farle molto prima degli altri.
Ne è una spietata conferma la comica notizia di oggi secondo cui Microsoft starebbe per presentare i suoi cellulari touch screen, con tre anni di ritardo rispetto all’iPhone.

Luca

Via | Cristian Conti Tumblr

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informatica internet

Sul mio netbook i video di YouTube saltano

Se avete un netbook di quelli non troppo potenti probabilmente avrete notato come spesso i video di YouTube non siano fruibili.
Nel senso che saltano.
E’ un problema di scheda video e di processore, troppo deboli per supportare adeguatamente Flash.

C’è una soluzione piuttosto semplice.
Potete utilizzare il supporto ad HTML 5 di YouTube, visitando questa pagina e cliccando in basso su Passa alla versione HTML5 beta.
Da questo momento vedrete i filmati di YouTube senza utilizzare Flash.

E i video, vi garantisco, non saltano più.
Per ora potete sfruttare questa caratteristica soltanto utilizzando i browser Chrome o Safari e non su tutti i video.
Ma vedrete che presto la modifica sarà globale.

Fossi uno sviluppatore Flash qualche preoccupazione inizierei ad averla.

Luca

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fotografia informatica

Quanto spendereste per le foto dei vostri figli?

Ad ognuno di noi è capitato prima o poi di perdere dati che ospitava nel proprio PC.

Io sono un feticista del backup, nel senso che ho pile di DVD con i dati salvati.
Sono diventato ancora più integralista da quando c’è la fotografia digitale, perché perdere foto e non poterle più recuperare è molto brutto.

Il problema del backup su supporti fisici è che nessuno ti garantisce che il DVD nel quale hai fatto il backup sarà leggibile fra un anno o due.
Poi può sempre succedere che mentre togli il DVD dalla custodia questo ti cada in terra e si danneggi.

Il backup su HD interni od esterni è ancora meno sicuro, perché sono oggetti destinati, prima o poi, a rompersi.

Per non parlare poi di eventi disastrosi (alluvioni, incendi, furti, ecc…) che ti farebbero perdere in un attimo tutte le cose che hai archiviato nel corso degli anni.

Insomma, mi sono convinto che l’unica forma di backup veramente sicura sia quella remota, mettere cioè i tuoi dati in un server esterno.
Ci sono tanti servizi di backup online.
Io, dopo attente ricerche, da alcuni mesi uso MozyHome.
Ha un client per win o per mac, cripta tutti i dati e permette il ripristino dei dati salvati in qualsiasi momento.
Lavora in background, in modo che non dovete essere voi a ricordarvi di fare i backup.

Se vi bastano 2 GB, o se lo volete testare, il servizio è gratuito.
Altrimenti vi costa un po’ meno di 40 € all’anno per avere spazio illimitato.

Possono sembrare tanti, ma vi sembreranno spesi benissimo il giorno che vi dovesse capitare di perdere tutte le foto fatte ai vostri figli.

Luca

Se, dopo aver provato il servizio, vi venisse voglia di acquistare un account pro, cliccate su questo link ed avrete uno sconto del 10%.