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Sarà la Nikon D60 a sostituire la D50

Si è conclusa da pochi giorni Photokina, la più importante fiera europea della fotografia.
Non ci sono state grosse soprese.
Le novità maggiori (Canon 400D, Nikon D80 e Leica M8) erano state abbondantemente viste ed annunciate prima dell’inizio della fiera.
La Hasselblad ha presentato la sua nuova macchina digitale per il medio formato, la H3D, ma il prezzo probabilmente superiore ai 30.000 € la fa essere un oggetto per pochi affezionatissimi professionisti.

A fiera conclusa si sta diffondendo la notizia che Nikon potrebbe sostituire la D50 con una nuova fotocamera, che verrà probabilmente chiamata D60.
La D60 avrà lo stesso sensore della D80 (DX da 10 MP), ma avrà meno funzioni e una scocca più economica.

La Nikon D60 dovrebbe essere presentata ufficialmente a Novembre, pronta per lo shopping natalizio.
Ora si apre la caccia alle prime immagini della piccolina di casa Nikon.

Luca

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Canon EOS 350D vs Nikon D50

Qualche giorno fa si è rotta la mia fidata Nikon F70.

Nikon_F70

Niente di irreparabile. Si è soltanto spaccata la chiusura del vano portapellicola.
Quanto basta per spendere una bella cifretta in riparazioni.
Cose che succedono con fotocamere di plastica.

Si avvicina il momento in cui passerò al digitale.
Credo che sia un passaggio inevitabile.
La data della transizione sarà stabilita da ragioni economiche e dipenderà da quanto riuscirò a prendere dalla mia vecchia attrezzatura (Nikon F70 + due zoom Nikkor AF).

Se dovessi comprare ora una reflex digitale la mia scelta si restringerebbe a due soli modelli: Canon EOS 350D e Nikon D50.

Canon_EOS350D Nikon_D50

Non ci sono enormi differenze tra le due reflex. La Canon ha un sensore migliore, 8 MP contro 6 della Nikon, mentre la Nikon è un po’ più solida ed ha un maggiore compatibilità anche con i vecchi obiettivi. La Canon costa un po’ di più, ma è stata presentata in questi giorni l’evoluzione (EOS 400D) per cui la sua quotazione è destinata a scendere.

Motivi affettivi mi spingerebbero probabilmente a scegliere la Nikon, ma non è detta l’ultima parola…

Per chi è interessato, su Dpreview è possibile trovare un confronto tra le due fotocamere e le recensioni complete della 350D e della D50.

Sono graditissimi consigli e suggerimenti.

Luca

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Nikon D80

Tra le mie tante passioni, tutte incompiute e lasciate allo stato embrionale, c’è quella della fotografia.
Per vari motivi, tra cui uno dei principali è economico, non sono ancora passato al digitale.
Scatto ancora con pellicola, quasi sempre positiva. Quasi sempre a colori.
Tra i vari sistemi fotografici, quello che da sempre mi piace di più è quello Nikon, anche perché è totalmente compatibile con le vecchie ottiche manuali.

Sono consapevole della imminente morte della pellicola, e so che dovrò convertirmi al digitale, per cui osservo con attenzione le nuove fotocamere.

In questi giorni la Nikon ha presentato la nuova fotocamera per amatori evoluti, la D80, che va a sostituire la vecchia D70s.

d80_big

Sensore APS-C da 10.2 MP, per una macchina solida ed affidabile come tutte le Nikon.
La sua antagonista più diretta è la Canon 30D.
Se avessi i soldi (almeno 1.100 €) questa diventerebbe probabilmente la mia nuova macchina.

Se volete conoscere meglio la D80, andate a leggervi la recensione su dpreview.

d80_back

Foto dpreview.

Luca

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Sempre peggio. Anche Canon abbandona la pellicola?

Qualche mese fa Nikon annunciò che avrebbe abbandonato la produzione di fotocamere a pellicola, per dedicarsi esclusivamente a quelle digitali.
E così ha fatto.
La scorsa settimana la Reuters ha battuto la notizia che anche la Canon farà altrettanto.
Canon ha smentito, dicendo che sta soltanto considerando di abbandonare la pellicola, ma che la decisione non è stata ancora presa.

La triste realtà è che nel giro di pochi anni la pellicola sparirà.
E ci troveremo tutti costretti a scattare in digitale.
Producendo tante belle immagini nitidissime e coloratissime, praticamente perfette.
Dimenticando cosa significhi sbagliare uno scatto.
E prendendo il vizio di scattare senza pensare… Tanto se la foto è sbagliata, basta cancellarla e riprovare.
Con una pellicola che costa 10 €, ci pensi bene prima di fare una foto. Dopo non la cancelli, la butti…
Sarò fuori dal tempo, ma la cara vecchia pellicola positiva rimane il miglior banco di prova per qualsiasi persona che voglia imparare a fotografare.

Bah, voglio vedere cosa farò quando non si troveranno più pellicole.
Già ora è difficile trovarle, quelle positive almeno…
Ah la chimica!!!

Luca

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Nikon shock

Sul sito inglese della Nikon è apparsa una notizia shoccante.

Da oggi la casa giapponese smetterà di produrre fotocamere analogiche (a pellicola) e si concentrerà unicamente su quelle digitali.
Continuerà ad essere prodotta soltanto la Nikon F6, per non abbandonare i professionisti.

Dopo il fallimento di AGFA, il ridimensionamento di ILFORD e dopo la scelta di KODAK di concentrarsi sul digitale, questo annuncio di Nikon getta nello sconforto chi, come me, è ancora affezionato alla fotografia tradizionale.

Le multinazionali della fotografia hanno intrapreso una strada senza ritorno.
Abbandonando per sempre la fotografia chimica.

Mi permetto di dissentire.
La pellicola ha ancora tanto da dire.
E poi voglio vedere cosa ne sarà del Bianco/Nero…
Non basta fare Livelli/Trasforma/Scala di grigi in Photoshop.

Andate a chiederlo ai maestri della fotografia.

Luca