Mi pare che non sia stato dato troppo seguito alle parole dette ieri da Marchionne; forse perché le ha dette in occasione del Quattroruote Day, che fa un po’ ridere, ma sono parole che sono pietre.
Ve le riassumo:
Le promesse fatte per l’Italia saranno mantenute, entro 3-4 anni tutti i dipendenti FIAT saranno impiegati nelle fabbriche e finirà la cassa integrazione. Entro il 2016 saranno presentati 17 nuovi modelli e 7 aggiornamenti su modelli esistenti. I due anni di cassa integrazione straordinaria richiesti per lo stabilimento di Melfi sono necessari per ristrutturare gli impianti in vista della produzione della 500x e della omologa Jeep. La stessa cosa era successa a Grugliasco, dove la fabbrica è stata chiusa un anno per permettere di far partire la produzione delle nuove Maserati. Ancora nessun investimento su Mirafiori.
Marchionne ha poi detto:
Alla fine, dopo tutta questa caciara gli unici a non chiudere certamente siamo noi.
Insomma, buone notizie dalla FIAT.
Noi abbiamo preso appunti. Se poi cambi idea, caro Sergio, non ti incazzare con noi.
Luca
Foto | Quattroruote
Una risposta su “Caro Marchionne, questa volta abbiamo preso appunti”
non gli credo. ma staremo a vedere… ti cito solo un numero:
Produzione FIAT 2010 in Europa: 1.3700 mila
Previsione piano fabbrica Italia (del 2010) per il 2014: 2.450 mila
Produzione FIAT 2012 in Europa: 734 mila