Beppe Grillo doveva presentare il suo libro “Siamo in Guerra” al Salone del libro di Torino.
Non ci andrà ed il motivo lo spiega nel suo blog.
Il 13 maggio avrei dovuto presentare il mio libro “Siamo in guerra” al Salone del Libro di Torino a cui ero stato invitato. Il direttore artistico Ernesto Ferrero ha dichiarato ieri alla Stampa che l’invito non è “ufficiale” e ha puntualizzato che “Siamo per il confronto libero e rispettoso. Mi piacerebbe che Grillo parlasse di cose concrete, abbandonando l’insulto e l’invettiva, che non ci appartengono”. Ne prendo atto e non andrò al Salone come ospite indesiderato.
Provate a ragionarci con uno così.
Non è un caso che abbia proibito a tutti i candidati del Movimento Cinque Stelle di presenziare alle trasmissioni televisive.
Luca
2 risposte su “Come ragiona Beppe Grillo”
Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.
(credo sia superfluo citare la fonte 🙂 )
Ma grillino pure te, no!
Ma poi Ghandi…