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Beppe Grillo ed il diritto di cittadinanza

Beppe Grillo si schiera contro il diritto di cittadinanza ai bambini nati in Italia

Beppe Grillo non è molto lontano dall’essere un qualunque populista di destra.
Da noi, le cose funzionano un po’ al contrario, per cui i garantisti sono a destra e i giustizialisti sono a sinistra.
Così Beppe Grillo, considerato di sinistra, si schiera con la destra contro il diritto di cittadinanza ai bambini nati in Italia.

La cittadinanza a chi nasce in Italia, anche se i genitori non ne dispongono, è senza senso. O meglio, un senso lo ha. Distrarre gli italiani dai problemi reali per trasformarli in tifosi. Da una parte i buonisti della sinistra senza se e senza ma che lasciano agli italiani gli oneri dei loro deliri. Dall’altra i leghisti e i movimenti xenofobi che crescono nei consensi per paura della “liberalizzazione” delle nascite.

Del resto il messaggio del capo era stato recepito anche in Regione Emilia Romagna, dove il Movimento 5 Stelle si era astenuto in una votazione su questo tema.

Una proposta come il diritto di cittadinanza si può sostenere oppure no. Se dici che non è importante, significa che sei contrario.

Il Movimento 5 Stelle, negli ultimi sondaggi, lo danno al 7%.
Così, tanto per chiarire come stiamo messi.

Luca

Via | Ivan Scalfarotto

4 risposte su “Beppe Grillo ed il diritto di cittadinanza”

In fin dei conti riguarda solo la vita di milioni di persone… Cos’è “la “liberalizzazione” delle nascite”? Qualcuno ha il coraggio di leggere il post di Beppe Grillo e raccontarmelo?
M5S: un partito dittatoriale che neanche la Lega Nord, giustizialista più dell’IdV, più populista di SeL, cazzaro come il PdL…

Ma sapete leggere l’italiano? Beppe Grillo non si è schierato contro il riconoscimento della cittadinanza ai figli degli stranieri nati in Italia, dice solo che questa polemica sul sì e il no, su un provvedimento ipotetico che non vedrà mai la luce, almeno per ora, serve solo a sviare l’attenzione degli italiani ai veri problemi di una classa politica a dir poco schifosa, di un’economia al tracollo, di una marea di ingiustizie sociali, di uno stato tarlato da malavita organizzata, corruzione, evasione fiscale, baronie, lobby scellerate e chi più ne ha più ne metta. L’attacco a Grillo è un altro mezzo per infinocchiare gli italiani, che come al solito ci sono cascati come tanti polli … o sarebbe meglio di STRONZI!

Stronzo a lei, signor Guerrini.
Abbiamo qui un esemplare di groupie benaltrista un po’ volgarotta, vedo.
Mi chiedo perché il Leader Maximo perda del tempo nello scriverci un post, ed i suoi si astengano dal votare, dato che gli costa lo stesso tempo dell’astenersi…

Caro Mr. Carter, se quando ho parlato di stronzi si è sentito chiamto in ballo … ne tragga le dovute conclusioni e vada avanti così che affonderà in questa Italia cieca, sorda e ricoglionito (la prego non si senta ancora una volta chiamato in causa!). Tanti auguri!

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