Categorie
libri natura

Walter Bonatti

walter bonatti

La scomparsa di Walter Bonatti è un avvenimento triste.
Per quanto possa essere triste la scomparsa di un signore ultraottantenne.

Bonatti, se non lo sapeste, è stato uno dei più grandi alpinisti della storia. Non uno di quelli alla ricerca dei record, ma un esploratore vero.
Walter Bonatti è stato anche un grande giornalista e scrittore.

Ed era una bellissima persona.

Se avete figli adolescenti, regalategli uno dei suoi libri.
Una specie di Salgari che però ha vissuto le avventure davvero, in prima persona.

Walter Bonatti era un italiano di cui dobbiamo andar fieri.
E non è poca cosa.

Luca

4 risposte su “Walter Bonatti”

Davvero un peccato.
Bonatti era un Fuoriclasse. Mi sono appassionato alle sue scritture e con il tempo ho approfondito anche le sue conquiste ed esplorazioni, non da poco, anzi di valore assoluto con i grandissimi di sempre.
Era anche un grande italiano, offeso per troppi anni da accuse ignobili poi verificatesi infondate “solo” 50 anni dopo. Consiglio a tutti quelli che volessero farsi un’idea della persona Walter Bonatti di guardarsi le interviste a “che tempo che fa” ed al “senso della vita”….si capisce che era un “buono”, uno vero.

“Molte sono le vie che portano al Signore, una di queste va sui monti”. (mons. r. Stecher) Andando in montagna secondo me si ha proprio la percezione di questo. E nonostante ciò la storia della montagna è costellata di bassezze molto umane. Sicuramente quella che ha visto il grande Bonatti opposto a Compagnoni e Lacedelli per la conquista del K2, ma che cosa dire dell’incredibile storia del 1970 dei fratelli Messner sul Nanga Parbat? Lì Reinold perse suo fratello Gunther, ed iniziò una diatriba all’interno della spedizione (tutta tedesca) su chi avesse raggiunto per primo la vetta. La versione di Messner è stata ufficialmente confermata solo 35 anni dopo nel 2005, quando il ghiacciaio restituì i resti del fratello, confermando la sua versione, e cioè che aveva effettivamente raggiunto la cima. Se avete tempo, vi suggerisco il film Nanga Parbat.

I commenti sono chiusi