Mi segnalano questa riflessione sul crocifisso.
E’ un articolo di Michele Zanzucchi su Cittanuova.
Occhio sono Focolarini e sono molto pericolosi.
Detto questo, se guardiamo le cose da un altro punto di vista, bisogna costatare come i simboli religiosi, e cristiani in particolare, abbiano una “qualità” supplementare, che ci interpella non poco: anche se li si cancellano esteriormente, restano presentissimi nella vita dei cristiani, «crocifissi che parlano e camminano», diceva Thomas Merton. Lo testimoniano i cristiani di Nagasaki, che per secoli hanno continuato a professare la loro fede nelle montagne, pur senza nessuna manifestazione pubblica. Lo testimoniano le babuske russe che sotto il comunismo hanno perpetuato la fede cristiana pur in mezzo alla trasformazione delle chiese in magazzini per il grano. Lo testimoniano i cristiani come Bonhoeffer che, sotto il nazismo, hanno saputo rendere pregnante la loro fede. Il fatto è che il problema “culturale” nel fondo nasconde il problema della (scarsa) testimonianza dei cristiani europei: «C’è bisogno di crocifissi vivi», come diceva Madre Teresa di Calcutta, non di «crocifissi anneriti in fondo ad un armadio», come scriveva Margherite Yourcenar.
p.s. Ci scrive stamani con arguzia e con ragione un nostro lettore, Ciro Rossi: «Mi domando se la signora di origini finlandesi che ha chiesto la rimozione del crocifisso da una scuola italiana abbia chiesto al governo del suo Paese di togliere il simbolo della croce dalla bandiera nazionale»
Luca
11 risposte su “Croci finlandesi”
Forte!
Mi permetto di segnalare il link ai miei conoscenti…
Croci finlandesi: Mi segnalano questa riflessione sul crocifisso.
E’ un articolo di Michele Zanzucchi su Cittan.. http://bit.ly/1uxEj5
This comment was originally posted on Twitter
il focolarino del caso ha dimenticato questo riferimento:
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/8c/War_Ensign_of_Germany_1938-1945.svg
non che non sia daccordo col senso del pezzo, ma attribuire significati univoci a simboli ampiamente abusati come la croce nordica è sempre un pò rischioso.
non so se sia vero, o se sia una leggenda metropolitana… ma qualcuno mi dice che stiano effettivamente discutendo se togliere la croce…
vi invito a leggere questo articolo, a prescindere da come la pensiate
Si, l’avevo letto su Macchianera.
Scusa, ma per me, è il solito qualunquismo travagliesco.
Questa è gustosissima e spero veramente che non sia vera:
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/11/04/effetto-valanga-col-croficisso-via-anche-le-chiese-bach-leonardo-da-vinci/
come ci stiamo riducendo….
@pdelprà: è fantastica. Se è vera(voglio lasciarmi il dubbio), siamo davvero alla frutta…
@P Delprà
Io credo sia un dialogo inventato, ma non sono sicuro.
penso che sia “verosimile”, ecco…
se voi foste ancora nell’età della contestazione e foste in gita scolastica, non sfruttereste quella sentenza come scusa per costringere i prof a non portarvi per chiese e musei? io, sinceramente ci proverei…