Michele Placido ha presentato ieri a Venezia il suo film sul ’68.
Ha detto cose interessanti, anche che rispetta Renato Curcio, fondatore delle Brigate Rosse.
Che poi uno può rispettare chiunque.
Anzi, mi sembra un principio molto evangelico.
Placido non ha però rispettato granché la giornalista spagnola che gli ha chiesto come mai la sua pellicola sia distribuita da Medusa, di proprietà di Berlusconi.
Seduto al tavolo con Placido c’era Carlo Rossella, grande sodale del premier e presidente di Medusa
Insomma, la scena era grottesca.
La domanda della giornalista era la domanda normale che qualunque persona di buon senso avrebbe fatto.
Forse per questo Michele Placido si è arrabbiato.
Luca
2 risposte su “Compagno di chi?”
Di sicuro Placido è molto umile… prima di equipararsi a Luchino Visconti non è proprio da tutti!
(ecco, il “prima di” è un refuso di stampa… chiedo scusa, il succo d’arancia in pausa caffè ha dato alla testa)