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diritti umani

Quegli occhi

Il regime iraniano può fare quel che vuole, ma nessuno riuscirà più a farci dimenticare gli occhi di Neda.

si chiamava Neda Agha Soltan, era nata nel 1982, era una studentessa di filosofia. era lì con suo padre.
(dal FriendFeed di Ezekiel)

I processi storici hanno bisogno di icone.
Neda lo è già diventata, suo malgrado poveretta.

Luca

Una risposta su “Quegli occhi”

Ho visto la notizia sul giornale, e appena ho potuto, ho voluto vedere con i miei occhi.
Il video, e sopratutto gli occhi di Neda che ti guardano a chiedere aiuto, sono un vero e proprio cazzotto nello stomaco, e rimarranno sicuramente una triste icona di questo secolo !!
La cosa ancora più triste e raccapricciante, è che ho visto il video facendo una ricerca su google con il nome della poveretta;
uno dei primi siti che è uscito è quello del corriere.it, ho aperto il link ( MA PER FAVORE NON FATELO ANCHE VOI !!);
prima del video c’è sempre l’immancabile pubblicità di una nota consolle portatile accompagnato da una canzoncine che diceva ” all world is in your hand ” “tutto il mondo è nelle tue mani ” (Sigh !! ) (se non ho capito male).
Veramente di cattivissimo gusto !!
Lorenzo

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