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Essere grossolani. Sempre

Quando il giorno dopo il terremoto sentii Berlusconi lanciare l’idea di una nuova città da costruire vicino a L’Aquila a me parve una cretinata.
E con la città vecchia che ci facciamo?
La lasciamo là, in balia dei predoni?

Uno se ne sta zitto e non dice niente, per amore di pace in giorni di lutto.
Ora che però il sindaco de L’Aquila ha detto la sua sulla questione ed io sottoscrivo.

In questo momento non abbiamo le dimensioni che giustifichino una Nuova Aquila. Costruire una new town vorrebbe dire distruggere e abbandonare la città. È impensabile. La città si può rimettere a posto e cogliere l’occasione per intervenire anche sulle periferie

Quando sei palazzinaro una volta, lo resti per tutta la vita.

Luca

Via | Luca De Biase

4 risposte su “Essere grossolani. Sempre”

Questa però secondo me le batte tutte:
17:12 Bonino: 8 per mille a vittime sisma, la chiesa non si lamenti
“La chiesa cattolica non si lamenterà più di tanto se si destina l’8 per mille in favore delle vittime del sisma d’Abruzzo”. Ne è convinta il vicepresidente del Senato Emma Bonino che è tornata a battere il tasto sull’utilità di tale iniziativa durante la registrazione di “Otto e mezzo”. “La chiesa cattolica – ha aggiunto – ha già lanciato anche lei delle sottoscrizioni per i terremotati. E poi ufficialmente l’8 per mille è già destinabile per cose civili”

La dichiarazione della Bonino e` inutilmente populista, come tante ce ne sono state in questi giorni.
Il discorso sull’8/1000 sarebbe moooolto lungo…

Ogni chiesa si deve sostentare con il generoso e personale contributo economico del suo popolo cristiano e non attraverso erogazione di Stato.

Stando così le cose, per ora l’8 x 1000 può andare pure ai terremotati.

Ma non andrebbe bene ai tanti cattolici della domenica, che con l’8×1000 si mettono a posto la coscienza, pensando in fondo di non doversi impegnare troppo a mantenere la propria Chiesa, tanto ci pensa lo Stato.

Come accade negli USA, io da cattolico destinerei personalmente la decima del mio stipendio, in una Chiesa che abbandoni il trono del potere

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