Non so che cosa dimostri la storia del pizzino di Latorre a Bocchino.
Forse semplicemente che in politica si è disposti anche a fare combutta con il nemico pur di liberarsi di amici scomodi.
Se D’Alema, tramite Latorre, gioca sporco contro Veltroni, quest’ultimo se la può prendere soltanto contro sé stesso e con la sua scelta di apparentarsi con l’Italia dei Valori.
Il suicidio della Vigilanza Rai, Villari, i pizzini, sono tutti conseguenze di quell’errore iniziale.
Sarebbe ora che Veltroni ammettesse lo sbaglio.
E sarebbe pure ora che D’Alema la piantasse, che ne abbiamo veramente le scatole piene di certi giochetti.
Luca
6 risposte su “Pizzini”
per come la vedo io è una questione di priorità: sarebbe ora che dalema, uno dei leader più fallimentari che la sinistra ha avuto negli ultimi anni, si ritirasse a vita privata e lasciasse il posto a chi non ci ha ancora provato, che poi veltroni sia una sega sia una sega siamo daccordo, ma è un problema di second’ordine
@Davide Rabbini: sono perfettamente d’accordo con te
al di là di tutte le considerazioni politiche sul fallimentare e spesso ridicolo rapporto PD-IdV, io rimango dell’idea che in se stesso il PD rimane solo una grande oocasione persa…
@demadoc: sono d’accordo. Il PD è un mostro senza senso
ho appena visto il filmato di zoro che hai postato l’altro giorno e mi pare una bella analisi…nonché fa come al solito pisciare dal ridere!!
Si, non a caso Zoro ora collabora con la Dandini.
E’ un grande…