Categorie
diario siena

Il palio dei carabinieri

palio

Ieri sera sono uscito un’ora prima per riuscire a vedermi il palio.
Sono arrivato giusto in tempo per l’uscita dei cavalli dall’entrone.

Qualche scaramuccia tra i canapi.
Pronti.
Via.

A Fonte Gaia il palio era già quasi deciso.
Dopo la prima curva di San Martino il cencio era già in Camollia.
Il classico “palio dei carabinieri”: una contrada davanti e tutte le altre a fare finta di rincorrerla.

L’imperatore è ancora vivo e vegeto.
Onore al Bruschelli e all’Istrice.

Luca

6 risposte su “Il palio dei carabinieri”

Io sono molto contenta in effetti. L’amore mio è contento, io ho la casa libera per le serate avvenire, e tutto fila liscio.

La telecronaca è quasi puntuale, però su la torre un pochino ci ha provato a metterlo in crisi..

sono riuscito a vedere il Palio alla TV (Argh) mentre montavo le tende di salotto… devo dire che anche a 400 chilometri di distanza è una grande emozione (alla faccia di Pino Scaccia e delle sue battaglie). quella caduta al colonnino del casato del fantino della torre mi è sembrato il tentativo di una pensione sulla vita, ma forse sono troppo cattivo: ha solo sbagliato a stringere troppo nell’illusione di raggiungere l’istrice…

nel complesso un buon palio, e la telecronaca quasi apprezzabile

figata il palio. ieri l’ho visto in streaming, peccato che sono dovuto andar via poco prima dell’inzio.. in pratica mi son visto solo i preparativi e lo sbandieramente.

Non sono pratico del palio ma invidio molto voi senesi, adoro queste feste/rievocazioni storiche.. poi quando c’è l’agonismo diventano ancora più belle.

Vabbè mi dovrò accontentare della fano dei cesari…

io non l’ho vista la caduta della torre al colonnino.. mi sono distratta ma vabbe’…

I commenti sono chiusi