La settimana scorsa è stata pubblicata su La Stampa una recensione del libro di Mario Ascheri: “La Casta di Siena“.
Mi aveva colpito, non so perché, la sottolineatura fatta dal giornalista sul fatto che nessuno avesse ancora querelato Ascheri.
Come dire: “Nessuno querela per diffamazione l’autore, quindi le accuse sono fondate”.
Non erano ancora trascorsi tre giorni dalla pubblicazione della recensione quando ho letto la seguente notizia: “SIENA: AZIONI LEGALI CURIA PER LIBRO “LA CASTA SENESE“.
Ecco.
La volevi, la querela?
Complimenti all’ufficio legale della Curia per la tempestività.
Luca