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Pensare prima di aprire la bocca

Ora io non vorrei sembrare cinico, ma secondo voi è sufficiente essere stati colpiti da un ictus per poter dire quello che si vuole?
Umberto Bossi non può dire qualunque cosa voglia senza mai pagarne le conseguenze, soltanto perché è malato.

Oggi ha dichiarato quanto segue:

La libertà non si può più conquistare in Parlamento ma attraverso la lotta di milioni di uomini disposti al sacrificio in una guerra di liberazione.
[…] (tra le file della maggioranza c’è) un odio razziale e ideologico contro i popoli del Nord».

Qualcuno è in grado di spiegargli che non esiste una razza dei popoli del Nord?
Come dice giustamente Pino Scaccia, questo è vero razzismo.

[…] E forse la battuta più grave riguarda il presunto …odio razziale contro i popoli del nord. Accreditando di fatto l’idea che il popolo del nord appartenga a un’altra razza. Sì, razzismo puro.

Fermatelo, non sa quello che dice…

Luca

14 risposte su “Pensare prima di aprire la bocca”

Sa perfettamente quello che dice… e lo dice perchè certa gente sente la necessità che qualcuno lo dica.
razzismo puro certo, disgustoso assolutamente. ma forse sarebbe ora di capire perchè la gente voglia sentirsi dire queste cose…
e trovo riduttivo, mi perdoni signor Guidi, dire che il 2-3% degli italiani che votano lega nord sia fatta da persone di basso contenuto intellettuale

Non è questione di contenuto intellettuale, è questione di “qualunquismo sociale”, del fatto che c’è gente che crede sia giusto affondare i barconi degli immigrati o che le tasse sono troppo alte, e che ovviamente divende i valori cristiani a spada tratta ed evade le tasse regolarmente da trent’anni…

… è tutta aria fritta… è solo entertainment a nostro uso e consumo, nessuno, nemmeno il più coatto operaio di coltelleria della più sperduta valle bresciana o bergamasca ci crede. Ed è questo il motivo per cui la bocca storta di Bossi emette beatamente ‘ste cazzate.. e per non farci pensare a quanto ci costa la A3…

diego e luca, mi dispiace, ma rimango della mia idea. vivo con loro quotidianamente, li ho visti “nascere”, e vi assicuro che non è solo “qualunquismo” becero, quello – per intenderci – che fa dire ai dipendenti che i liberi professionisti rubano e ai liberi professionisti che i dipendenti vivono alle spalle dei datori di lavoro…
bossi e la sua cricca hanno preso il posto lasciato vacante da altri. negarlo, scusatemi, è sbagliato

“non è solo “qualunquismo” becero, quello – per intenderci – che fa dire ai dipendenti che i liberi professionisti rubano e ai liberi professionisti che i dipendenti vivono alle spalle dei datori di lavoro…”
Scusami @yetiste, senza offesa, ma tu ritieni queste frasi “qualunquismo becero” mentre rispetti maggiormente frasi come “gli immigrati ci rubano il lavoro” oppure “i barconi dei clandestini bisognerebbe cannoneggiarli ad alzo zero”, oppure lo splendidamente stupido “basta tasse”, o inneggiare alla guerra di liberazione?

Al nord hanno sicuramente ragione a lamentarsi per alcune inefficienze che colpiscono soprattutto il SUD, ma le soluzioni della Lega sono populistiche, se non addirittura incostituzionali o criminali.

cerco di spiegarmi meglio.

dato per assodato che i termini usati dai leghisti quando parlano sono iperboli assurde, e che la politica di dire certe fesserie è sbagliate, cerco di capire perchè l’operaio della coltelleria di Premana o il cavatore del valpolicella si sente rappresentato da persone che dicono scemenze simili.

reputando le frasi ad effetto “qualunquismo becero” e paragonando “è bene che affondino i barconi” a “tutti i dipendenti son sbuccioni”, volevo semplicemente equiparare (mutatis mutandis) frasi fatte che non corrispondono a quello che effettivamente si pensa.

con questi presupposti, torno a chiedermi quali siano le motivazioni che spingono un eterogeneissimo 2-3% di italiani (per censo e cultura) a votare lega. per spegnere certi megafoni, insulsi e criminali, a mio avviso, occorre trovare una risposta a questo quesito e a porre i correttivi.

girando l’Italia e parlando con la gente, sento lo stesso razzismo attribuito ai nordici della lega strisciante anche tra molti meridionali.

“con questi presupposti, torno a chiedermi quali siano le motivazioni che spingono un eterogeneissimo 2-3% di italiani (per censo e cultura) a votare lega. per spegnere certi megafoni, insulsi e criminali, a mio avviso, occorre trovare una risposta a questo quesito e a porre i correttivi”
Su questo non ho nulla da obiettare, anzi quoto tutto in pieno.
Quello che penso è che la Lega (probabilmente in buona compagnia…) è parte del problema, e non della soluzione, semplicemente perchè dando rappresentanza alla Lega si legittima a sparar ca***te e non affrontare i problemi.
Che poi chi dovrebbe affrontare i problemi in modo decoroso (FI, DS, AN, ecc…) in realtà non lo faccia adeguatamente è altro paio di maniche…

ok, ci siamo capiti…

ma il problema è che FI, PD, e tutti coloro, tirano per la giacchetta quel 3%, così da poter avere una coalizione (apparentemente) più solida. E questo certo non aiuta…

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