Quando penso al demonio, cioè al male assoluto, non mi viene in mente un essere con le corna e gli zoccoli, ma una persona incapace di pietà e capace di tutto per perseguire i propri scopi.
Quando penso al demonio, una delle immagini che mi vengono in mente è la seguente:
Donald Rumsfeld, Segretario alla Difesa con il Presidente Bush, è stato uno degli ideologhi della Guerra in Iraq.
E’ stato anche l’ispiratore dei “nuovi” metodi di detenzione di prigionieri al di fuori della Convenzione di Ginevra (Guantanamo e Abu Ghraib)
Di lui dice Peter Pace, il capo degli Stati Maggiori riuniti degli Stati Uniti:
Il Segretario della Difesa agisce ispirato da Dio. Non conosco nessuno che dimostri più patriottismo, energia e leadership. Rumsfeld prende la decisione che il Signore gli dice essere la migliore per il nostro Paese.
Un’immagine diversa viene tratteggiata da un comunicato di Amnesty:
Donald Rumsfeld ha personalmente approvato, nel dicembre 2002, un memorandum che autorizzava tecniche di interrogatorio illegali a Guantánamo, comprendenti posizioni dolorose, isolamento prolungato, obbligo di denudamento e l’impiego dei cani.
Ronnie per perseguire i propri scopi ha promosso l’omicidio di centinaia di migliaia di iracheni, ha autorizzato l’uso della tortura sui prigionieri ed ha mandato al macello i suoi figli (i tremila soldati americani morti in Iraq).
Ieri il demonio si è dimesso dal suo ruolo di Segretario alla Difesa degli USA.
Da oggi dovrà lavorare nell’ombra, ma la sua opera continuerà, potete stare tranquilli.
Luca
Foto Wikimedia