Guardo al telegiornale il servizio sulla contestazione a Giampaolo Pansa.
Vedo una scena emblematica.
Un celebre giornalista che ha capito di aver imbroccato il filone giusto per vendere i suoi libri.
Una manica di teppistelli sinistrorsi ignari della storia con la quale si riempiono la bocca, intenti a riprendersi con la videocamera.
Spintoni, urla e cori da stadio.
La solita italietta, insomma.
Dispiace che Pansa si sia prestato e continui a prestarsi al gioco dei revisionisti.
Che tristezza…
Luca
2 risposte su “Pansa, la resistenza e gli imbecilli”
ciao Luca,
oggi è la nostra festa!
http://www.blublog.it/2006/10/18/ti-chiami-luca/
Proprio così!
Auguri.
Anche se mi hai recentemente appellato come coglione…