Si è arreso ieri notte Ambrogio Fogar.
Avventuriero, velista ed esploratore prima, tetraplegico poi.
Non ha mai rinunciato alla speranza di guarire.
Una sua intervista dell’anno scorso suscitò molta emozione.
Da bambino sfondavo i muri di casa con la fantasia, vedevo l’oceano e in mezzo c’ero io che navigavo.
Luca
Foto Corriere della Sera